MAGREPHA: UN GIALLO AMBIENTATO NEL ‘700 PIEOMENTESE
CARISSIMI SOCI E SIMPATIZZANTI la VOCE , a vele spiegate e con il vento favorevole corre sull’onda delle proposte culturali: è in corso l’esposizione pittorico di LORENZO GRIVA e FEDERICO BOLLO presso la Galleria Civica Jacopo Durandi in Santhià ed annuncia la presentazione di un libro scritto da Maria Lacchio autrice anche del precedente ‘E Pellegrino si fermò a Santhià’ e dell’ultimo ‘Il ricordo è futuro’ sulla vita e le opere di Bruno Vilar conosciuto ai più per essere stato il giovane marito di Paola Borboni. Il romanzo oggetto della presentazione in questione è ‘Magrepha’ e verrà presentato alla Biblioteca ‘Giuseppe Deabate’ di San Germano Vercellese giovedì 31 marzo alle ore 21, ad ingresso gratuito.
La serata è stata organizzata dalla Voce / Centro Culturale ‘Jacopo Durandi’ di Santhià e CTV e si concretizza grazie alla buona collaborazione e disponibilità dell’amministrazione comunale di San Germano Vercellese condotta da Michela Rosetta
VI ATTENDIAMO NUMEROSI per qualche ….BRIVIDO……e qualche SORRISO !!!!
Note sul libro presentato
Anno 1760; nel Borgo di Santhià si aggira un assassino sconosciuto. La vittima, il marchese Tancredi è un assiduo frequentatore dei salotti della nobiltà Sabauda, dedito al gioco e alle avventure extraconiugali, perennemente al verde. La sua morte passerebbe sotto silenzio se il fratello Manfredi non fosse determinato a scoprire chi l’ha ucciso. Ad aiutarlo nella ricerca lo accompagnano l’amico di sempre, il conte Valentino e Ariel, un giovane musico che gira il Piemonte alla ricerca di musiche antiche e dimenticate, accompagnato dall’inseparabile violino e dal gufo Puck. La storia condurrà i protagonisti tra le ville di campagna nel Canavesano, alla bottega organaria sulle colline biellesi e infine nei salotti della Capitale Sabauda, dove incontreranno personaggi ambigui, dalla morale discutibile, celata sotto uno strato di belletto e parrucche incipriate. Filo conduttore del romanzo è la musica; da quella popolare a quella aulica di Paisiello. Tra colpi di scena e suspense, Manfredi, detective improvvisato, insegue la verità su un delitto apparentemente inspiegabile.