Doppio appuntamento con l’Associazione Culturale La Voce ODV e Gli Sbiriulà per celebrare la donna.
In occasione della giornata internazionale della donna che si celebra il giorno 8 marzo, l’Associazione Culturale La Voce ODV e la compagnia teatrale gli Sbiriulà vogliono rendere un gentile omaggio, come ormai è d’abitudine, a tutto il genere femminile. Dopo due anni di interruzione obbligata, la Galleria Civica Jacopo Durandi, ospiterà infatti la mostra d’arte contemporanea Vita da donna, la stessa mostra che purtroppo nel 2020 è stata sospesa a causa dello scoppio della pandemia da COVID-19. Una trentina di artisti del territorio hanno interpretato con diverse sfaccettature, sensibilità e tecniche artistiche le più svariate rappresentazioni della figura femminile, protagonista delle vicende umane di tutti i tempi in grado di affrontare con coraggio le avversità della vita ma allo stesso tempo di dimostrarsi dolce, affabile e compassionevole. La mostra sarà visitabile da martedì 15 marzo e fino al 6 aprile con i seguenti orari: da martedì a venerdì, dalle 15:00 alle 17:30 mentre il sabato dalle ore 9:30 alle ore 11:15 (escluso i festivi). Dato il perdurare della situazione di incertezza, l’accesso alla Galleria sarà libero, rispettando tutte le disposizioni in materia anti-COVID attualmente in vigore (igienizzazione delle mani, distanziamento interpersonale, uso della mascherina durante la visita e massimo tre persone alla volta).
L’altro appuntamento è invece in Biblioteca per venerdì 11 marzo, alle ore 21 per un altro omaggio alle donne, in questo caso alle grandi icone dello spettacolo. Gli Sbiriulà onoreranno infatti le dive del cinema, del teatro e della danza che hanno saputo rendere unico il mondo delle arti rappresentative. Le divine: diari di icone dello spettacolo è infatti il titolo della serata durante la quale si potranno rivivere le vicende pubbliche e private di Marylin Monroe, passando per Carla Fracci o ‘la divina’ Greta Garbo, per arrivare ad incontrare anche la piccola Sherley Temple, pur senza trascurare molte altre star. Insomma, si tratterà di un viaggio fatto di narrazione, immagini e danza in un passato non troppo lontano. Per questo evento, oltre all’Associazione Vobis e alla Biblioteca della città di Santhià, un sentito ringraziamento va anche a Dance Factory Studio per la collaborazione e gli interventi coreutici. L’accesso in Biblioteca sarà consentito solo con GreePass Rafforzato e con obbligo di mascherina FFP2, fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Per entrambe le occasioni, ancora una volta è risultata fondamentale la sinergia con l’Amministrazione Comunale, sempre disponibile per questo genere di eventi.