Pietro Lacchio: una retrospettiva
Dopo il successo della collettiva dedicata alle donne, l’Associazione Culturale La Voce ODV è lieta di ospitare presso la Galleria Civica Jacopo Durandi una retrospettiva su Pietro Lacchio.
Pietro nasce a Santhià nel 1917. Appassionato di disegno e pittura fin da giovane, frequenta l’Accademia Albertina di Torino ma deve interrompere gli studi a causa della guerra. Essendo falegname viene arruolato nel genio e mandato a costruire ponti in Grecia e in Albania. Alla fine delle ostilità torna a Santhià dove continua a esercitare la sua professione. Insieme a un gruppo di amici fonda la «Ghitara», storica compagnia del Carnevale. Scrive inoltre poesie e canzoni in dialetto santhiatese ma si dedica prevalentemente al disegno, specializzandosi nel ritratto e nelle illustrazioni per bambini. Successivamente si avvicina al mondo del colore affinando la tecnica a olio, mescolando le tinte per creare effetti suggestivi. Se nei paesaggi adotta lo stile ispirato all’impressionismo, nei ritratti prevale lo stile fotografico, in cui l’elemento preponderante è il volto.
Il vernissage avrà luogo sabato 15 aprile alle ore 17 presso la Galleria Civica del Centro Culturale Jacopo Durandi (via De Amicis, 5 a Santhià). La mostra sarà poi visitabile fino al 10 maggio, dal martedì al venerdì (festivi esclusi) dalle 15:00 alle 17:30. Come di consueto, l’invito è rivolto a tutta la cittadinanza e a tutte le Associazioni per condividere un momento conviviale.
Gli organizzatori desiderano inoltre ringraziare il figlio di Pietro, Gianni Lacchio e Maria Giudici che hanno messo a disposizione le opere esposte, il delegato alla Cultura e tutta l’Amministrazione Comunale per il patrocinio gratuito concesso alle attività dell’Associazione.